Bonus 200 Euro: Requisiti, tempistiche e altre informazioni

Ecco un altro Bonus in arrivo: il Bonus di 200 euro. Da alcuni mesi a questa parte il legislatore per far fronte alle varie esigenze che si stanno verificando cerca di intervenire in maniera spot, senza apportare modifiche strutturali, per cercare di tamponare le varie emergenze che mano a mano si stanno delineando.
Andiamo oggi ad analizzare il Bonus previsto dal Decreto Legge 50/2022 con il quale si è deciso di fornire sostegno alle famiglie alle prese con i contraccolpi della guerra in Ucraina tramite l’erogazione di un importo netto di € 200 a titolo di Una Tantum.

Lavoratori dipendenti: requisiti e condizioni

Per quanto riguarda i lavoratori dipendenti del settore privato, il riconoscimento per il tramite dei datori di lavoro di una somma a titolo di indennità una tantum pari a 200 euro interessa solo i lavoratori che hanno i seguenti requisiti:

  • Avere una retribuzione mensile inferiore ai 2.692 €, ovvero 35 mila euro annuo considerando le tredici mensilità (criterio definito dalla Leggi di Bilancio 2022);
  • Abbia beneficiato, anche per un solo mese della riduzione contributiva dello 0,80% di cui all’art. 1 co. 121 della L. 234/2021. A questo proposito, l’INPS precisa che, a seguito di conforme parere del Ministero del Lavoro, il periodo di riferimento temporale nel quale verificare il diritto all’esonero, che il Legislatore ha fissato nel primo quadrimestre del 2022, viene esteso fino al 23 giugno 2022;
  • Non sia titolare di pensione o di non essere destinatario, per se stesso o altro componente familiare, del Reddito di Cittadinanza.

 

Lavoratori dipendenti: Modalità ed Erogazione

Tale indennità è riconosciuta in via automatica, in misura fissa, previa dichiarazione del lavoratore che attesti i requisiti sopra esplicitati. L’Istituto, al fine di agevolare gli adempimenti di Legge previsti in capo ai lavoratori e ai datori di lavoro, mette a disposizione un fac-simile di autocertificazione contenente le dichiarazioni necessarie ai fini dell’erogazione del beneficio.

L’indennità sarà erogata, sussistendo il rapporto di lavoro (a tempo determinato o indeterminato) nel mese di luglio e gli altri requisiti previsti dalla Legge, con la retribuzione di competenza del mese di luglio 2022 (anche se erogata ad agosto).

Viene inoltre ribadito che l’indennità una tantum in questione spetta ai lavoratori dipendenti una sola volta, anche nel caso in cui siano titolari di più rapporti di lavoro. Pertanto, il lavoratore, laddove titolare di più rapporti di lavoro, potrà chiedere il pagamento dell’indennità una tantum a un solo datore di lavoro, dichiarando a quest’ultimo di non avere fatto analoga richiesta ad altri datori di lavoro.

 

Il Bonus 200 euro per altre categorie di soggetti

Il Bonus di 200 euro viene riconosciuta a una serie ulteriore di beneficiari, in presenza di certe condizioni, riportate nella circolare INPS:

  • Pensionati: sarà erogato con la mensilità di luglio ai titolari residenti in Italia di trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione, con decorrenza entro il 30 giugno 2022. Anche in questo caso il requisito è un reddito personale 2021 assoggettabile a Irpef non superiore a 35mila euro. L’indennità è corrisposta una sola volta, anche nel caso in cui il soggetto svolga attività lavorativa;
  • Disoccupati: l’indennità è riconosciuta a coloro che avranno percepito per il mese di giugno 2022 le prestazioni di Naspi e Dis-Coll (prestazione a sostegno dei collaboratori coordinati e continuativi). Bonus anche per coloro che nel corso del 2022 percepiscono l’indennità di disoccupazione agricola di competenza del 2021;
  • Lavoratori domestici: qualora siano titolari di rapporto di lavoro all’entrata in vigore del decreto, avranno diritto all’indennità da 200 euro a luglio. L’erogazione spetta all’Inps ma per ottenerla si deve fare domanda presso gli istituti di patronato;
  • co.co.: sarà erogata dall’INPS per coloro che abbiano un contratto attivo alla data di entrata in vigore del decreto. L’indennità è riservata a chi ha reddito derivante dai rapporti co.co.co. non superiore a 35mila euro per il 2021.
  • Stagionali del turismo e dello spettacolo: riconoscimento del bonus “automatico” qualora abbiano ottenuto l’indennità previste dai decreti per l’emergenza Covid-19.
  • Lavoratori a intermittenza: dovranno presentare domanda all’Inps ed avere alcuni requisiti quali: una prestazione per almeno 50 giornate da cui è derivato un reddito non superiore a 35mila euro.

Calendario del pagamento del Bonus 200 euro

L’INPS ha differenziato il pagamento dell’indennità ai beneficiari a seconda delle diverse categorie di soggetti che usufruiranno del bonus di 200 euro:

  1. luglio 2022 sarà liquidata la prestazione ai lavoratori dipendenti, ai nuclei beneficiari di Rdc, ai titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione;
  2. a ottobre 2022 la stessa la misura sarà erogata ai titolari di NASpI, DIS-COLL, ai già beneficiari delle ex indennità Covid 2021 e ai lavoratori appartenenti alle categorie chiamate a presentare domanda diretta all’INPS.
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