Dal 14 giugno 2017, per incrementare la competitività ed agevolare la conciliazione dei tempi di vita e lavoro, è possibile ricorrere al “lavoro agile” (o smart working ) quale particolare modalità (è una modalità e non una nuova tipologia contrattuale) di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato.
Datore e lavoratore siglano accordo con il quale stabiliscono che la prestazione lavorativa venga resa:
- In parte all’esterno dei locali aziendali;
- Senza precisi vincoli di orario o di luogo di lavoro;
- Con l’eventuale utilizzo di strumenti tecnologici. Read more